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Mercoledì 28 maggio, presso l’Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, è stata presentata la mostra finale dell’iniziativa “A spasso…per il territorio: l’evoluzione storica, la toponomastica e le colture del comprensorio pistoiese”, progetto che la Fondazione Banche di Pistoia e Vignole-Montagna Pistoiese, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Pistoia e l’Associazione “Tagete” - Arte Territorio Archeologia - di Quarrata, ha realizzato, per il quinto anno consecutivo, per le classi IV e V delle scuole primarie e – per la prima volta, quest’anno – per le scuole secondarie di primo grado del territorio pistoiese.
L’attività proposta alle classi coinvolte si è incentrata sullo studio e la ricerca storica del territorio ‘agricolo’ di alcune zone della provincia di Pistoia, con particolare riferimento all’evoluzione dei tipi di coltura, nonché alla toponomastica e alle trasformazioni dell’ambiente.
Lo scopo è stato quello di collegare l’ambiente e il territorio di appartenenza con le tematiche sviluppate all’interno del curricolo scolastico, per favorire negli studenti la conoscenza delle radici storiche, artistiche e ambientali e consentire, così, l’acquisizione di una maggiore consapevolezza del rapporto uomo-ambiente.
Con questa iniziativa, la Fondazione si è proposta di favorire la conoscenza e l’uso consapevole del patrimonio culturale, attraverso la valorizzazione, in chiave didattica, delle risorse storiche, artistiche e naturalistiche del territorio, per promuovere un rapporto sempre più vivace e proficuo fra scuola e territorio.
Attraverso una conoscenza ‘oggettiva’ (sopralluoghi alle zone prese in esame, consultazione diretta di documenti e antiche mappe conservate presso l’Archivio di Stato di Pistoia, ecc.) gli alunni sono stati guidati all’osservazione, all’analisi e alla scoperta cognitiva del proprio territorio. A questa è seguita la fase operativa per la rielaborazione creativa delle conoscenze acquisite e delle esperienze: attività grafico-pittoriche, plastiche, analisi di documenti e lettura di testi informativi.
Le zone territoriali oggetto di studio sono state Pistoia città e la Piana e il periodo storico esaminato è stato quello dal 1700 fino ai nostri giorni.
Il progetto ha coinvolto in totale otto classi: V° A e V° B della scuola primaria “Roccon Rosso” di Pistoia; V° A e IV° B della scuola primaria “G. Galilei” del Belvedere a Pistoia; V° A e V° B della scuola primaria di Valenzatico a Quarrata (PT); II° C della scuola secondaria di primo grado “B. da Montemagno” di Quarrata; e, infine, III° C della scuola secondaria di primo grado “Enrico Fermi” di Casalguidi (PT).
Nel corso della manifestazione, è stata presentata la mostra degli elaborati e dei manufatti realizzati dalle scolaresche durante il progetto, e sono stati, inoltre, illustrati i risultati dell’indagine storico-archivistica e delle attività svolte dagli alunni. I giovani studenti hanno, infine, letto alcuni loro componimenti sull’esperienza svolta.
Sono intervenuti Franco Benesperi, presidente della Fondazione Banche di Pistoia e Vignole-Montagna Pistoiese, Cristina Gavazzi, responsabile della sezione didattica dell’Archivio di Stato di Pistoia, Caterina Colombo e Vanni Melani, membri del Consiglio del Territorio della Fondazione e del gruppo di lavoro che ha reso possibile la realizzazione dell’iniziativa, e le due collaboratrici di “Tagete”, che hanno lavorato con le classi, Claudia Casseri e Chiara Innocenti. Hanno ideato e realizzato il progetto anche i consiglieri della Fondazione Guido Borselli e Chetti Barni, responsabile scientifica del progetto.
Numerosi, inoltre, i genitori, gli insegnanti e gli alunni degli istituti coinvolti, che hanno assistito alla cerimonia.
A conclusione della manifestazione sono stati, infine, premiati i migliori elaborati, realizzati dalle classi: il primo premio è stato assegnato alla classe V° B della scuola primaria “Roccon Rosso” di Pistoia e alla II° C della scuola secondaria “B. da Montemagno” di Quarrata, il secondo è stato vinto dalla V° A della scuola “G. Galilei” del Belvedere a Pistoia.
Alle classi non vincitrici sono stati, inoltre, consegnati in premio buoni omaggio per l'acquisto di materiale didattico. A tutti quanti, infine, è stato donato il volume “Campi, vivai, fabbriche nella pianura pistoiese del Novecento”, quarto numero della collana “Spicchi di Storia” edita dalla Fondazione.
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