Prenotazioni aperte per la visita alla mostra “La fine del mondo” del Centro Pecci di Prato


28
GEN
2017
Prenotazioni aperte per la visita alla mostra “La fine del mondo” del Centro Pecci di Prato
"Incontri... d'Arte", visite guidate gratuite
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato

Sono aperte le prenotazioni per la visita guidata gratuita, organizzata per sabato 28 gennaio, alle ore 15.30, alla mostra “La fine del mondo” del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato.
 
L’appuntamento, organizzato dalla Fondazione Banca di Vignole e Montagna Pistoiese e realizzato in collaborazione con la Banca di Vignole e della Montagna Pistoiese, fa parte di “Incontri… d’arte”, visite guidate gratuite - e aperte a tutti – ad antichi luoghi di fede, d’arte e di cultura, iniziativa nata per favorire la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale e artistico del nostro territorio.
 
In occasione della sua riapertura, il 16 ottobre 2016, dopo il completamento dell’avveniristico ampliamento a forma di navicella spaziale dell’architetto Maurice Nio, il Centro Pecci ha presentato al pubblico la mostra “La fine del mondo”, a cura del direttore Fabio Cavallucci.
Attraverso le opere di oltre 50 artisti internazionali e con un allestimento che si estende sull’intera superficie espositiva del museo di oltre 3.000 metri quadrati, la mostra si configura come una specie di esercizio della distanza, che spinge a vedere il nostro presente da lontano.
Lungo il percorso espositivo tutte le espressioni e i linguaggi artistici saranno interconnessi: la musica, il teatro, il cinema, l’architettura e la danza non rappresenteranno solo eventi collaterali, ma si snoderanno come momenti integranti della mostra, contribuendo a costruire una narrazione immersiva e coinvolgente.
Attraverso lavori di natura diversa, spesso da attraversare, da esperire fisicamente, in una scansione di spazi e di suoni che si succedono, il pubblico sperimenta così la sensazione di vedersi proiettato a qualche migliaio di anni luce di distanza, per rivedere il mondo di oggi come se fosse un reperto fossile, lontano ere geologiche dal tempo presente, con la sensazione di essere sospesi in un limbo tra un passato ormai lontanissimo e un futuro ancora distante.
 
La visita guidata è gratuita, ma i posti disponibili sono limitati. Per partecipare occorre prenotare telefonando alla Segreteria della Fondazione, al numero 0573/7070301, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00. Non saranno accettate prenotazioni via e-mail o secondo altra modalità. Il ritrovo per i partecipanti è sabato 28 gennaio alle ore 15.15 a Prato, davanti all’ingresso del Centro Pecci.