Il concerto, organizzato dalla Fondazione in collaborazione con la Curia Vescovile, e diretto dal Maestro Gianfranco Tolve, ha visto il Coro “Città di Pistoia” impegnato in un’esecuzione suddivisa in due momenti distinti.

La prima parte del concerto si è aperta, infatti, all’insegna di Franz Liszt, in occasione della celebrazione del bicentenario della nascita del musicista ungherese (Raiding, 1811-Bayreuth, 1886), ed è stata interamente incentrata sull’esecuzione integrale della Missa Choralis, composizione sacra molto suggestiva, pubblicata dal compositore nel 1869, qualche anno dopo aver preso i voti in Vaticano.

La seconda parte del concerto ha seguito, invece, la traccia di un viaggio musicale nel tempo e nello spazio, attraverso i punti salienti della Natività.

Se nei primi brani il percorso è stato più tradizionale e collocato nel passato, colto o popolare, nella seconda ci si è allontanati dal contesto europeo, per esplorare tradizioni diverse, come quella del continente americano, nella ricchezza delle sue contaminazioni fra Africa ed Europa, modernità e tradizione.